Tanti nuovi clienti in target grazie al team di Digital Factor

Ho aperto il mio ristorante nel 2009. Nel 2016 ho terminato l’applicazione della totalità degli errori tipici del settore: dal prezzo basso come identità differenziante all’aggiunta continua di prodotti completamente discordanti fra loro. Pizza-carne-vegetariano-vegano-carne al sangue- tradizionale-etnico e , per finire, adatto a tutti: famiglie, comitive, cerimonie, coppie, talvolta con musica live e pure con un paio di spettacoli di drag queen e karaoke a trimestre.

Non avevo un problema di affluenza, ma di utili netti. Un parcheggio pieno e un conto corrente vuoto. Ho cominciato a pormi delle domande e a fare formazione.

Così ho conosciuto Digital Factor, nella persona di Vito Torres, che con infinita pazienza ha stravolto la mia idea di marketing. Non sono giovane, molti i pregiudizi e i dubbi che ho dovuto combattere in me. A cominciare dal considerare non solo utile ma fondamentale il marketing per una azienda complessa come quella ristorativa, fino al toccare con mano il significato di “cliente in target”. Ho cominciato dal decidere cosa fosse Villa San Donino, dal darle una identità chiara, dal rispondere alla domanda “perché un cliente dovrebbe scegliere questo ristorante fra decine in zona”.

Ho deciso quale dovesse essere la mia specialità e Digital Factor ne ha costruito sopra una comunicazione mirata e indirizzata unicamente al target di riferimento; ha fatto si che i nuovi clienti entrassero sapendo già cosa aspettarsi e trovando esattamente ciò che cercavano.

Cosa significa in poche parole tutto questo? Significa non avere più clienti che cercano altro, polemici, non accontentabili. Significa accogliere persone già selezionate, già informate. E questo non è possibile farlo senza essere assistiti da professionisti della comunicazione. Negli anni ho speso soldi per sponsorizzate fai da te, inulti e inefficaci. Ho sbagliato molte cose, ma prenderne coscienza e cambiare non è mai tardivo.

Il mio consiglio ai colleghi ristoratori è quello di non aver paura di ricominciare, di capire, di ascoltare, di affidarsi a Digital Factor e di farlo adesso. A Vito Torres e ai suoi ragazzi devo tutto e non ho nessun timore o vergogna nell’ammetterlo : solo grazie a loro io mi sono trasformata dalla “Tizzy dove si spende poco” ad essere “la Regina delle Crescentine”.